Nuovi guai per il San Martino di Oristano. Il pronto soccorso ha rischiato di essere di nuovo al limite mentre nel reparto di Medicina c'è un focolaio Covid tra i pazienti ricoverati.

La situazione è sempre di grande difficoltà: questa mattina anche la direttrice generale della Assl Maria Valentina Marras, durante la riunione con i sindaci del Comitato del distretto socio sanitario convocata dal sindaco di Oristano Andrea Lutzu, ha fatto sapere che i posti dell'Osservazione breve destinati ai pazienti positivi erano di nuovo al completo.

Nelle ultime ore l'allarme è rientrato perché alcuni pazienti sono stati trasferiti e i ricoverati sono scesi a cinque. La Assl ha fatto sapere che sta procedendo in maniera più agile ai trasferimenti per non bloccare il pronto soccorso.

Ma la direttrice ha ammesso la carenza di personale: "Mancano 100 operatori tra medici e infermieri", ha detto chiedendo ai sindaci di far sentire la propria voce alla Regione. I sindaci hanno accolto l'invito e deciso di manifestare a Cagliari per chiedere l'immediato ripristino dei servizi socio sanitari nella provincia.

E intanto c'è una certa preoccupazione per la situazione nel reparto di Medicina: 10 ricoverati sono positivi e sono isolati in un'ala del reparto. Oggi verranno effettuati i tamponi al personale e agli altri pazienti. Ci sono positivi anche tra gli infermieri delle sale operatorie; altro personale della Rianimazione è a casa in attesa del tampone.
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