A Oristano l'emergenza acqua è rientrata.

Le analisi della Assl hanno accertato che i livelli e i parametri sono rientrati nella norma quindi l’acqua è di nuovo potabile. I problemi erano iniziati nelle settimane scorse a causa delle piogge che avevano reso torbida l’acqua alle sorgenti di Santu Miali e Bau Nou, che alimentano l’acquedotto di Oristano.

Adesso tutto è sotto controllo e il sindaco Andrea Lutzu ha firmato la revoca dell’ordinanza di divieto: l’acqua è di nuovo potabile.

Abbanoa però cerca di andare oltre realizzando due opere fondamentali per l’approvvigionamento idrico nell’Oristanese: il nuovo acquedotto (oggi sono stati collegati altri due chilometri di condotte e i lavori termineranno entro aprile) e il potabilizzatore di Silì (opera da 9 milioni di euro già appaltata), che nei periodi di siccità o quando si verifica un’eccessiva torbidità delle acque provenienti dalle sorgenti sarà alimentato dalla diga cantoniera sul Tirso e garantirà sempre l’acqua potabile.
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