A Norbello slitta di una settimana l'apertura delle scuole
La comunicazione da parte del sindaco, Matteo MancaA Norbello slitta di una settimana l'apertura delle scuole. Pur non essendosi registrati nel centro del Guilcier casi di Covid la preoccupazione è forte, tanto da spingere il sindaco Matteo Manca a firmare un'ordinanza per il rinvio dell'avvio delle attività didattiche.
A darne notizia con un post pubblicato anche nella pagina del Comune è il primo cittadino che dice: "Comunico di aver disposto con ordinanza il rinvio dell'inizio di tutte le lezioni nelle scuole di Norbello e (per quanto riguarda la materna) Domusnovas Canales, di una settimana". Manca chiarisce quindi: "Come si sa, la scuola di Norbello è frequentata da bambini di altri Comuni, tra i quali Aidomaggiore, paese nel quale sono in corso accertamenti sulla diffusione del virus Covid 19, a seguito del riscontro della positività di alcuni cittadini allo stesso virus: per questo si preferisce un rinvio per tutti, in modo da garantire gli stessi servizi a tutti i bambini, senza pregiudizio per quelli che oggi si trovano in una situazione d'incertezza".
Ma questa non è l'unica situazione che preoccupa. L'altra riguarda la frazione di Domusnovas Canales, dove nei giorni scorsi ha celebrato messa, in particolare il 6 e il 12 settembre, don Battista Mongili, parroco di Sedilo che è risultato positivo al Covid e ora si trova in ospedale. Il sindaco, precisando di non creare allarmismi, ha invitato quanti fossero a messa nelle due giornate a comunicarlo o a lui direttamente o al vigile. "Si tratta di una semplice precauzione visto che il parroco di Sedilo, al quale mandiamo un augurio di pronta guarigione, è purtroppo risultato positivo al Covid e in quei giorni ha celebrato messa nella chiesa di Domusnovas Canales", chiarisce.