Urzulei, commemorati i Caduti di Genna e Petha
La strage avvenuta nel 1951Una rappresentanza di militari della Compagnia Carabinieri di Lanusei, unitamente al già comandante della Legione carabinieri Sardegna, Generale di Divisione in congedo Gilberto Murgia, al parroco di Urzulei don Marco Congiu, al vice sindaco Sofia Arba accompagnata dai alcuni concittadini, hanno reso omaggio ai carabinieri caduti nel corso del conflitto a fuoco avvenuto il 9 maggio 1951 in località Genna e Petha.
Il monumento, realizzato dall'amministrazione comunale di Urzulei, è dedicato ad Antonio Sanna, Bruno Caielli, Antonio Luigi Pische.
Il 9 maggio 1951, la Squadriglia Autocarrata dei Carabinieri di Nuoro, dislocata a Dorgali nel corso di un servizio di protezione al traffico stradale sulla Strada Statale 125 orientale sarda che da Cagliari conduce a Olbia, in località Genna e Petha, dopo essere stata costretta ad arrestare la marcia per alcuni massi che sbarravano la strada, è stata bersaglio di innumerevoli colpi di armi automatiche.
L'intento era quello di rapinare una corriera di linea.
Ne era scaturito un conflitto a fuoco in cui erano morti tre carabinieri, mentre altri erano rimasti feriti.