Il nuovo regolamento dell’asilo nido comunale di Tortolì approvato dal commissario straordinario sarà più snello e al passo coi tempi, oltre che più “democratico” e ancora più a tutela delle fasce più deboli.

Modifiche non sostanziali ma che tendono esclusivamente a tutelare situazioni non altrimenti previste - viene precisato - garantendo una piena partecipazione e inclusione a minori con disabilità nota ma non ancora certificata. E alcuni punti lacunosi che nel tempo hanno adito a diverse interpretazioni ed esposto l’ente a potenziali ricorsi.

Il regolamento dell'asilo nido comunale è stato istituito nel 1996, modificato nel 2018, ma ormai in certi punti vecchio e obsoleto.

L'area sociale ha quindi messo mano considerato il modificarsi del tessuto sociale e delle esigenze delle famiglie in tema di conciliazione delle responsabilità famiglia-lavoro con l’obiettivo di adeguare e specificare meglio i criteri di accesso al servizio.

Ventisei articoli, le principali novità ai fini della formulazione della graduatoria riguardano il rapporto di lavoro parziale parificato al lavoro pieno quando superiore alle 30 ore settimanali, è stata specificata l’ipotesi di nucleo composto da un solo genitore, introdotta e tutelata la posizione del minore in attesa di certificazione di invalidità. Riconosciuto quale sovraccarico la presenza di minori nel nucleo che siano anche gemelli e adeguato il sistema di comunicazione alle famiglie alle nuove tecnologie.

Nel vecchio si faceva ancora riferimento al fax e al telegramma.

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