I sei appalti che il Consorzio industriale dell’Ogliastra ha affidato per la promozione turistica del territorio sono stati revocati.

La conferma è arrivata direttamente dal vicepresidente del Consorzio, Rocco Meloni: «L’iter seguito dal rup era regolare sotto il profilo procedurale, ma vogliamo dare maggiore evidenza pubblica ai bandi». Questa la dichiarazione del numero 2 del Consorzio. 

La realizzazione di una campagna di promozione dell’aeroporto di Tortolì era stata affidata per 123.500 euro alla Studio creativo e partners di Giorgio Pitzianti che, lo scorso anno, ha stretto collaborazione con la società Opificio Innova di Mondino Schiavone (che per 30 mila euro ha curato il piano d'azione) negli spazi della Manifattura Tabacchi di Cagliari. I servizi per la campagna di pubblicità digitale per la destinazione turistica Ogliastra Sardegna li avrebbe dovuti curare la Relive Communications (57 mila euro) di Massimiliano Cicu. Di promuovere il comparto nautica e aeroportualità se ne sarebbe dovuta occupare, per 152 mila euro, Agorà srl con sede a Milano.

Di organizzare un ciclo di seminari e di incontri di aggiornamento e di perfezionamento per guide cicloturistiche ambientali e per la valorizzazione dei percorsi territoriali ne avrebbe dovuto avere cura la società Sviluppo performance e strategie, affidataria per 142.500 euro, di Alessandro Cossu.

Infine c’era il tema della longevità e della Blue zone. Erano stati tre gli affidamenti: la romana Theorema srl (95 mila euro), Emme Effe comunicazione, società di Anthony Muroni, che avrebbe percepito 133 mila euro, e la Fondazione Its Blue Zone, di cui, fra gli altri, presieduta da Nanni Usai, dirigente dello Ianas, con Costantino Tidu, commissario della Provincia di Nuoro, nel ruolo di vice.

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