Nel Duemila gli avevano diagnosticato un'insufficienza renale.

Mauro Ambu all'epoca era comandante della Guardia costiera in servizio ad Arbatax.

Con il progredire della malattia i medici gli avevano prospettato l'ipotesi di un trapianto.

Diciassette anni dopo, con l'evoluzione della medicina e grazie alla professionalità di un'équipe dell'ospedale Brotzu di Cagliari, la moglie Rosamaria Quintino, maestra di danza, gli ha donato un rene. Regalo che vale una vita. Ambu, maestro di ballo, è fondatore della Magic dance school di Tortolì.

LA STORIA - Originario di Monserrato, Mauro si arruola in Marina con il grado di primo maresciallo capo.

Presta servizio a La Maddalena, Genova, Cagliari e Arbatax, dove arriva nel 1986. Due anni prima sposa Rosamaria, conosciuta nel capoluogo ligure.

Nascono due figli, Daniel e Mattia. All'alba del nuovo millennio il comandante della Guardia costiera si sottopone ad accertamenti che svelano una patologia ai reni.

Un fulmine a ciel sereno che rivoluziona la sua esistenza: il Ministero lo riforma, lui si mette a dieta ferrea per evitare complicazioni.

"Addio a tutti i cibi contenenti proteine. Ma pian piano ho anche smesso di ballare e ho seguito la nostra scuola sotto il profilo amministrativo".

IL TRAPIANTO - La moglie si offre per donare un rene al marito.

Nel 2016 la coppia inizia il percorso verso il trapianto: la compatibilità è certa. Il 14 ottobre scorso l'équipe guidata da Mauro Frongia, direttore del reparto di Urologia trapianto renale e chirurgia robotica del Brotzu, esegue l'operazione. Ora l'ex comandante vive una seconda esistenza.

"Sono fortunato perché ho sposato una donna meravigliosa che ha voluto condividere con me una parte del suo corpo. Il gesto mi permetterà di vivere più a lungo".

Lei incoraggia altri a seguire il suo esempio: "Verificate la compatibilità con i vostri cari, sentirete l'emozione di allungare e ridare la vita".

I RINGRAZIAMENTI - Ambu, 56 anni, e la moglie (57) spendono parole di encomio per la struttura ospedaliera: «Ringraziamo i medici Mauro Frongia (nel 2016 il suo reparto ha compiuto 1000 trapianti di rene), Giacinto Atzori, Gianni Piredda, Davide Argiolas ed Elisabetta Carta e l'équipe . Medici di altissimo livello ma, soprattutto, persone di squisita umanità».

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