Omicidio colposo: questo il titolo di reato su cui indaga la Procura di Lanusei, al momento contro  ignoti, per la morte di Anna Laura Pilia, la bimba di 10 anni di Tortolì annegata due giorni fa nelle acque del porto di Arbatax  durante una lezione di vela.

La causa del decesso è stata accertata dall’autopsia  conclusa ieri a tarda sera all'ospedale di Lanusei, effettuata dal medico legale Michela Laurenzo. L'esame, disposto dalla Pm di Lanusei, Giovanna Morra, come anticipato ieri,  non ha individuato lesioni o ferite, che avrebbero potuto essere provocate dal capovolgimento della barca e che avrebbero fatto perdere i sensi alla piccola.

La bimba sarebbe rimasta intrappolata all'interno dello scafo dopo aver scuffiato: i polmoni si sarebbero riempiti d'acqua, non lasciandone scampo. Le indagini sono state delegate ai militari della Guardia Costiera di Arbatax per accertate eventuali responsabilità sulla morte della bambina, che ha scosso tutta la comunità locale.

Gli inquirenti lavorano per accertare se siano state rispettate le misure di sicurezza da parte del Circolo nautico e i tempi di soccorso. 

(Unioneonline)

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