Tre calabresi sono stati denunciati dai carabinieri di Cardedu per una presunta truffa ai danni di un imprenditore di Lanusei.

I truffatori, mediante raggiri elaborati nell'arco di un mese, sono riusciti a farsi consegnare, tramite bonifici bancari, vaglia postali, ricariche su carte prepagate, diverse somme di denaro per un totale di 6.500 euro, dietro la promessa di acquisto di un escavatore usato.

La vicenda è iniziata a ottobre, dopo che su un sito internet era stato inserito l'annuncio di un mezzo edile in ottime condizioni, con il recapito telefonico del venditore.

Dopo il primo contatto, il potenziale fornitore era riuscito a ottenere la fiducia del suo interlocutore rendendosi disponibile a recapitare il veicolo di persona non appena si fosse concluso l'accordo.

Poi con la scusa della presenza di altri acquirenti, anche al fine di accelerare la compravendita, si era fatto dare una caparra come promessa di impegno per il potenziale acquisto.

Ma l'escavatore in Ogliastra non è mai arrivato.
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