Ieri mattina Roberto Bornioli, presidente di Confindustria ha incontrato Davide Ferreli, sindaco di Lanusei, che ieri ha interrotto lo sciopero della fame durato sei giorni. «Esprimo piena solidarietà al sindaco di Lanusei. La sanità così come la scuola sono presidi da salvaguardare a tutti i costi, ancor più nelle zone interne, già pesantemente colpite dallo spopolamento e da un progressivo smantellamento di servizi e uffici. In Ogliastra - ha proseguito il presidente - dopo la Provincia e l'Ufficio Dogane, oggi sono a rischio il Tribunale e l'Ospedale che si vorrebbe declassare mettendo anche in dubbio la tanto attesa apertura del reparto di Emodinamica».

Roberto Bornioli sostiene che non si può affrontare il problema con la logica dei numeri: «L'organizzazione della rete ospedaliera sarda non può basarsi soltanto su parametri e criteri di tipo nazionali ma occorre riconoscere e difendere anche in questi casi una "specialità" della Sardegna e delle sue zone interne e dell'Ogliastra».
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