Climber morto a Dorgali, il cordoglio del Soccorso Alpino: «Addio Jose, per noi eri una colonna portante»
Il messaggio del presidente Biavati: «Sono sconvolto, era un amico e uno dei più grandi esperti del nostro territorio»Grande cordoglio per la morte di Giuseppe Aneris, il climber vittima di un tragico incidente durante un’arrampicata a Dorgali.
Tra i messaggi di vicinanza alla famiglia è arrivato quello del presidente del Soccorso Alpino e Speleologico Sardegna, Guido Biavati: «Giuseppe “Jose” Aneris ha fatto parte per 24 anni del Soccorso Alpino e Speleologico Sardegna ed è stato una delle colonne portanti come Tecnico di Soccorso in Forra».
«Esperto come pochi del nostro territorio – ricorda Biavati - oltre alle capacità tecniche e al prezioso patrimonio di conoscenza della montagna, portava con sé una innata dose di umanità e simpatia. Assieme a lui ho condiviso una infinità di giornate addestrative coltivando la medesima passione. Sono personalmente sconvolto da questa perdita e a nome di tutti i colleghi del servizio regionale esprimo il nostro profondo cordoglio e un abbraccio alla famiglia».
(Unioneonline/l.f.)