Appartiene a un migrante, dall'età apparente di 35-40 anni, probabilmente proveniente dal nord Africa, il cadavere ritrovato questa mattina nella spiaggia di Tertenia.

I Carabinieri della Compagnia di Jerzu, al comando del capitano Alessandro D'Auria, sono giunti sul posto dopo una segnalazione intorno alle 13 e hanno trovato il corpo adagiato su un piccolo barchino privo di motore, trascinato dalla corrente sulla spiaggia.

A bordo vicino al cadavere, un cellulare, oggetto prezioso per cercare di risalire all'identità dell'uomo.

Il corpo è stato trasportato all'obitorio dell'ospedale di Lanusei, dove è stato sottoposto a una prima ispezione esterna da parte del medico legale Rossina Boi.

Sarebbe morto da almeno tre giorni, probabilmente di stenti: nessun segno di violenza né di annegamento è visibile sul corpo.

La Procura di Lanusei ha aperto un fascicolo contro ignoti per immigrazione clandestina. I militari ipotizzano che l'uomo sia arrivato dal Nord Africa a bordo di una imbarcazione più grande. Poi, magari dopo un naufragio, ha cercato di arrivare a riva col barchino di emergenza ma purtroppo ha trovato la morte.

(Unioneonline/F)
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