Nove colpi di pistola. Uno, definitivo, alla tempia. Un’esecuzione ieri mattina per Beniamino Marongiu, ucciso a 52 anni  in piazza Roma ad Arzana, il suo paese natale. 

Il killer, forse spalleggiato da un complice, ha atteso che la sua vittima uscisse da un bar, poi è entrato in azione sparando alle spalle per poi premere il grilletto un’ultima volta e scomparire nel nulla. 

In attesa dell’autopsia disposta dalla Procura di Lanusei, gli inquirenti  lavorano incessantemente per risalire a movente e autori del delitto. E non si esclude, anche alla luce dei precedenti della vittima, che quest’omicidio compiuto alle 9 di una mattina d'estate sia saldamente intrecciato con le vicende della criminalità ogliastrina che, negli ultimi anni, ha fatto segnare l’omicidio di Mosè Cao, sparito il 18 settembre 2021 e ritrovato morto il 22 novembre successivo, e il tentato omicidio (16 settembre 2021) di Sandro Arzu, compaesano di Marongiu, e irreperibile dall’8 marzo 2023. 

I dettagli negli articoli di Roberto Secci su L’Unione Sarda oggi in edicola e nell’edizione digitale

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