Un raid vandalico in piena regola a Macomer. È stata presa di mira la struttura che fino a due anni fa ospitava l'istituto delle suore salesiane, Figlie di Maria Ausiliatrice.

Hanno devastato tutto, spaccando  quanto hanno trovato nella loro strada: porte e finestre, sedie, vetrine, banchi di scuola, mobili, impianti elettrici e quanto altro.

Fino a due anni fa ha ospitato un liceo, ma soprattutto l'asilo nido e il centro giovanile, l'oratorio, la casa Main, rifugio per le mamme in difficoltà, quindi sede anche delle squadre di basket Le Pleiadi. I danni sono incalcolabili.

Nulla trapela dal commissariato di Polizia, che sta svolgendo le indagini per accertare eventuali responsabilità.

L'intera struttura era in attesa di una nuova destinazione. Si parla di acquisto da parte di cooperative e società, ma anche da parte del Comune.  La notizia è rimbalzata anche nella riunione del consiglio comunale, che si è svolta ieri sera. La condanna è stata unanime. La struttura potrebbe essere molto probabilmente quella individuata per realizzarvi il nuovo centro per gli anziani, dopo il crollo del soffitto avvenuto lo scorso 5 settembre, nella struttura di viale Nenni.

L'assessora e vice sindaco, Maria Luisa Muzzu, durante la riunione del consiglio comunale, rispondendo ad una interrogazione delle minoranze, ha parlato dell'impossibilità di riparare l'edificio che ospitava fino al 5 settembre gli anziani, ora sparsi in diverse strutture del territorio. «Ci stiamo orientando verso soluzioni alternative- ha detto- abbiamo attivato un canale diretto col ministero, per reperire i fondi necessari, per l'acquisizione di una struttura dove poter realizzare il centro degli anziani e dove raggruppare diversi servizi sociali per la comunità». 

La vice sindaco, pur non facendo riferimento alla casa delle suore, ha comunque parlato di una struttura capiente per accogliere tanti servizi.

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