Le telecamere arrivano dal Regno Unito, per fare delle riprese e un reportage nei luoghi di Benjamin Piercy, l'ingegnere gallese che progettò e fece costruire la linea ferroviaria in Sardegna. Un viaggio tra Macomer e Badde Salighes, dove si ripercorre la storia delle ferrovie e di chi le realizzò, nella seconda metà del 1800. 

È l'iniziativa per la quale è protagonista l'associazione culturale "Benjamin Piercy" che, in collaborazione con il programma "Great Continental Raiwaj Jouneys", (i grandi viaggi ferroviari continentali), della BBC, il più grande e autorevole editore radiotelevisivo del Regno Unito  e la più antica emittente nazionale del mondo. Una iniziativa patrocinata dall'Unione dei Comuni del Marghine e dal Comune di Bolotana. Il 19 settembre, nell'ambito della visita in Sardegna della troupe televisiva del Regno Unito, per un servizio sulle ferrovie, ma soprattutto su Benjamin Piercy e sulla villa di Badde Salighes (villa Piercy), per parlare del ruolo svolto proprio da Benjamin Piercy, nella progettazione e nella costruzione delle ferrovie in Sardegna.

Saranno fatte delle riprese sia all'interno che all'esterno dell'antica villa, immersa nel verde di Badde Salighes. Una serie tv che sarà trasmessa in varie parti del mondo, (in Italia il canale di riferimento è Rai5). Il regista è Michael Portillo, volto conosciuto in Gran Bretagna, già ministro della Difesa e delle ferrovie, durante il governo di Margaret Thatcher. Vi collaborano per la parte che riguarda la lingua italiana, il presidente dell'associazione culturale "Benjamin Piercy", Mario Bussa, mentre per la parte in lingua inglese sarà Giovanni Fiori, direttore della biblioteca universitaria di Sassari. L'iniziativa coinvolge anche Macomer, dove, accanto alla stazione, resiste al degrado e all'abbandono l'edificio che fu la dimora in Sardegna di Benjamin Piercy, l'antico albergo, ormai un rudere, dove vi soggiornarono personaggi della storia e della letteratura italiana e grandi viaggiatori.

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