«Tutto questo non è giusto, adiosu Bannantò»: il Supramonte calcio per Giovanni Antonio Congiargiu
Il diciassettenne morto per un aneurisma giocava nella squadra di Orgosolo«Siamo senza parole. Tutto questo non è giusto. Adiosu Bannantò, farai sempre parte di questa famiglia». Poche parole, accompagnate da una foto e da un nastro a lutto, che la Supramonte calcio dedica a Giovanni Antonio Congiargiu, il diciassettenne di Orgosolo morto nel giorno di Pasquetta a causa di un aneurisma.
Il ragazzo nei giorni precedenti aveva accusato un forte mal di testa. Era stato portato al san Francesco di Nuoro dove una diagnosi immediata aveva portato a un intervento chirurgico d’urgenza, che purtroppo si era rivelato inutile.
Giovanni Antonio giocava nella squadra del paese. E oggi, nel giorno dell’addio, arriva l’ultimo saluto anche di presidente, dirigenti, giocatori e tutto lo staff della società biancorossa.
(Unioneonline/E.Fr.)