Tragedia di Mamoiada, appello del Comune ai giovani: «Restate aggrappati alla vita»
Il messaggio dopo la morte di Lorenzo Sale, 18 anni: «Divertitevi ma senza perdere il rispetto per la vita, che a volte vola via in un soffio di vento»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Restare aggrappati alla vita, sempre. È questo il cuore del messaggio che il Comune di Mamoiada, guidato dal sindaco Luciano Barone, affida ai giovani nelle ore più dolorose, segnate dalla tragica scomparsa di Lorenzo Sale, il diciottenne che ha perso la vita oggi in un incidente stradale all’uscita del paese.
Il ragazzo viaggiava a bordo di una moto da cross, quando si è scontrato con un camion lungo il Corso Vittorio Emanuele, nei pressi dell’incrocio con via Tevere. L’impatto è stato violentissimo. I sanitari del 118 hanno tentato a lungo di rianimarlo, ma ogni sforzo è stato vano.
«Ancora una volta – scrive l’Amministrazione Comunale – ci ritroviamo come comunità a doverci stringere attorno a una famiglia distrutta, una nostra famiglia che perde un figlio, tragicamente. La notizia ha lasciato tutti senza parole, attoniti e ancora provati dalle precedenti perdite. È un periodo molto triste per Mamoiada ed è per questo che ora più che mai abbiamo bisogno di stare uniti».
Il messaggio si trasforma in un accorato appello ai giovani: «Per favore, restate aggrappati alla vita, difendetela e tutelatela sempre. Divertitevi, soddisfate le vostre passioni, ma senza mai perdere il rispetto per la vita, che – come ancora anche oggi – a volte vola via in un soffio di vento».
Parole semplici e potenti, che nascono da un dolore profondo, ma che guardano avanti, con il desiderio di prevenire altre tragedie e trasmettere un senso di responsabilità collettiva. Il messaggio dell’Amministrazione si conclude con un pensiero dedicato alla famiglia del giovane: «Che possa il tempo e l’amore alleviare le sofferenze della famiglia Sale-Staffa e di tutte le famiglie colpite da questi tragici avvenimenti. Hi sa terra ti siede lepia, Lorenzo».