Tre persone sono state individuate come responsabili dell'aggressione avvenuta a Nuoro la notte tra il 20 e il 21 gennaio scorso.

Si tratta di P.M., 38 anni, C.M., 26, e P.R., 36: secondo la Polizia, mentre erano in corso i festeggiamenti per Sant'Antonio avrebbero brutalmente picchiato con calci e pugni P.G., 48 anni, lasciandolo a terra quasi esanime.

Portato al San Francesco, l'uomo è stato ricoverato d'urgenza con prognosi di 30 giorni e varie fratture.

Il gruppetto avrebbe agito con intento punitivo accusando la vittima di aver picchiato U.R., un 40enne che lo aveva rimproverato per una serie di "apprezzamenti" rivolti ad alcune donne presenti alla festa.

P.G., visibilmente ubriaco, si era risentito e aveva colpito il 40enne con un grosso mestolo di legno, causandogli profonde ferite al volto, in particolare all'occhio destro, un trauma cranico e fratture multiple.

Da questo episodio era nata la "spedizione punitiva" degli amici di U.R. i quali, invece di denunciare quanto avvenuto alle forze dell'ordine, avevano deciso di farsi giustizia da soli.

Ma la polizia li ha individuati e denunciati per percosse e lesioni gravi.

(Unioneonline/s.s.)
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