Una discarica abusiva è stata sequestrata dal Nucleo Investigativo Polizia Ambientale e Forestale di Nuoro e dagli uomini della stazione di Siniscola.

I rangers hanno messo i sigilli a un'area di circa 50 metri quadri in località "S'Ena e Sa Chitta", a due passi da una delle più belle spiagge della Sardegna con dune di sabbia bianca finissima. All'interno della discarica erano stati ammassati rifiuti di ogni tipo, costituiti per lo più da pezzi di ricambio per autoveicoli, scatole di cartone, imballaggi di plastica, contenitori vari di vernici e solventi.

Sono immediatamente scattate le indagini che hanno portato alla denuncia di L.P., nato a Posada ma residente a Budoni, e al sequestro dei locali utilizzati come carrozzeria abusiva. L'indagato è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Nuoro. Varie le ipotesi di reato contestabili: esercizio di discarica abusiva, gestione illecita di rifiuti speciali, pericolosi e non, e abusivo esercizio di una professione.

L'intervento dei forestali è stato provvidenziale e tempestivo; diversamente la discarica avrebbe continuato ad accogliere rifiuti di ogni tipo, fuori da ogni regola o controllo, a tutto danno della salute pubblica. Sequestri, sigilli e denunce sono divenuti una prassi quasi quotidiana: il Corpo forestale, infatti, è particolarmente attivo nel contrasto a questo tipo di pratiche illecite e criminali. L'abitudine di "gettare" rifiuti in campagna, anziché conferirli nelle discariche autorizzate, serve ovviamente a eludere i costi dello smaltimento ed è divenuta una pratica fin troppo diffusa in Sardegna.
© Riproduzione riservata