Una piantagione - realizzata illecitamente - di 1414 piante di marijuana, il cui tasso di Thc medio era del 16% ossia ben 27 volte superiore rispetto ai limiti di legge. Il sequestro è avvenuto lo scorso 21 settembre, ma soltanto negli ultimi giorni i militari della Guardia di finanza di Nuoro hanno arrestato un imprenditore agricolo di 49 anni, residente a Sarule.

La piantagione sequestrata a Sarule dalla Guardia di finanza
La piantagione sequestrata a Sarule dalla Guardia di finanza
La piantagione sequestrata a Sarule dalla Guardia di finanza

Le prime analisi avevano evidenziato come potesse trattarsi della cosiddetta "canapa da droga": le successive verifiche dei campioni selezionati hanno confermato il dato e questo ha fatto scattare le manette ai polsi dell'imprenditore. Il servizio concluso rientra in delle più ampie e complesse attività di polizia giudiziaria che la Guardia di finanza nuorese effettua costantemente sul territorio per contrastare l’ormai diffuso fenomeno delle coltivazioni di marijuana, con particolare riferimento alle piantagioni che sembrano legali (mascherandosi dietro la legge 242/2016).

Le piante di canapa sequestrate a Sarule
Le piante di canapa sequestrate a Sarule
Le piante di canapa sequestrate a Sarule

Grazie all'approfondimento delle informazioni fornite dalla Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Elmas, le fiamme gialle nuoresi hanno potuto portare a termine l’ingente sequestro di canapa dalla quale sarebbe stato possibile ricavare circa 5 milioni dosi di marijuana per un valore di mercato stimato di circa 25 milioni di euro.

(Unioneonline/r.sp.)

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