Sardegna protagonista al Festival mondiale del folclore: doppio premio per il Tenore Silanesu e il gruppo Ortachis
I due gruppi si aggiudicano l’Oscar Speciale e il Premio Antropologico a Gorizia: «Orgogliosi di rappresentare la nostra terra e la nostra gente»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sardegna in trionfo al Festival mondiale del folclore di Gorizia, dove il Tenore Silanesu e il gruppo folk Ortachis di Bolotana hanno conquistato due prestigiosi riconoscimenti internazionali: l’Oscar Speciale, assegnato per l’eccellenza dell’esibizione complessiva e il Premio Antropologico, riservato a chi sa valorizzare il patrimonio culturale mantenendo vive le tradizioni, ma aprendosi al dialogo tra i popoli.
«Un traguardo che ci riempie di orgoglio – scrivono i componenti del Tenore Silanesu, formato da Tore Giau, Danilo Gregoriani, Antonio Runchina e Agostino Cappai – che dedichiamo alla nostra comunità. La nostra gratitudine va a chi continua a credere nel potere delle tradizioni, il filo che unisce passato e futuro».
Stessa emozione condivisa dal gruppo Ortachis, che ha rappresentato la Sardegna con balli tradizionali eseguiti con eleganza e precisione, ricevendo ampi consensi da pubblico e giuria.
Il Tenore Silanesu, nato appena tre anni fa, si è già affermato per la forte identità culturale che ha saputo imprimere alla propria proposta musicale. Con un’età media di 34 anni, i suoi componenti si sono esibiti in numerose piazze isolane e a Gorizia hanno portato una rappresentazione autentica e toccante del canto tradizionale sardo.
Con loro, anche il gruppo Ortachis di Bolotana, realtà storica della danza popolare sarda con ampia esperienza internazionale, che ha saputo conquistare il pubblico con una performance carica di energia e passione.