Dopo gli assalti in Ogliastra e a Siligo a furgoni portavalori, a Nuoro si istituisce una Task Force per garantire la sicurezza, degli automobilisti e degli operatori degli istituti di vigilanza che dovrebbe rendere alle bande di rapinatori sempre più complicato portare a termine colpi come quelli degli ultimi mesi.

La proposta, arrivata lo scorso 8 febbraio con l'istituzione di un tavolo tecnico dal prefetto di Nuoro Giancarlo Dionisi, ha visto oggi nel Palazzo del Governo una nuova riunione sul tema della sicurezza del servizio portavalori. In via sperimentale per un mese, la Task Force guidata dal Questore di Nuoro, Alfonso Polverino, metterà a punto le procedure operative concordate nell’ambito del tavolo tecnico riunitosi nella Questura. Presenti all’incontro i vertici provinciali delle forze dell'ordine, il responsabile territoriale dell'Anas Sardegna e i presidenti degli istituti di vigilanza “La Nuorese”, “V2 Mondialpol”, “Vigilpol” e “Gruppo Battistolli”, e i segretari territoriali di Cgil, Cisl e Uil.

Tra le procedure operative decise quella di una maggiore comunicazione diretta tra tutti i soggetti coinvolti nel trasporto dei valori e un rafforzamento della tecnologia, che garantiranno maggiore tutela agli operatori e agli utenti della strada coinvolti negli scenari criminosi. La provincia di Nuoro rappresenterà il terreno di prova delle misure di prevenzione e contrasto elaborate dalla Task Force: obiettivo testare l’efficacia delle azioni, valutarne correttivi e sottoscrivere un accordo operativo su base regionale coinvolgendo le altre prefetture.

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