Orune, l’ombra della faida: dall’omicidio di Luca Goddi a quello di Luigi Contena
Il padre del trentenne assassinato oggi in un ovile è stato di recente arrestato per un omicidio avvenuto nel 2023, sempre nel paese barbaricinoLuca Goddi, ucciso nel 2023 a Orune
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Una scia di sangue che dal 5 agosto 2023 arriva sino ad oggi? La ripresa di una vecchia faida che ha portato all’omicidio di Luigi Contena?
Questo sembra suggerire l’identità della vittima, il cui padre è stato arrestato un mese e mezzo fa per un omicidio avvenuto nel 2023 a Orune. Ricapitolando: 5 agosto 2023, ore 18.30, pieno centro del paese barbaricino, davanti al bar “Il Pasticcio”. Luca Goddi, allevatore di 46 anni con precedenti per rapine e assalti ai portavalori, è a bordo della sua Golf: arriva da Budoni, dove risiede da un po’ di tempo, per i funerali di un amico, e a Orune trova la morte.
Viene ucciso con quattro colpi di pistola esplosi a distanza ravvicinata che non gli lasciano scampo. Un delitto che scuote Orune, avvenuto in pieno centro e davanti a numerosi testimoni, mentre il paese si prepara alla festa di Su Cossolu.
Lo scorso 20 maggio, a due anni dai fatti, i carabinieri arrestano per l’omicidio di Luca Goddi Pietro Contena, 54 anni, padre di Luigi. Secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinieri sarebbe stato lui a esplodere i quattro colpi di pistola calibro 9X19 contro Goddi.
Contemporaneamente all’arresto, il 20 maggio sono state deferite in stato di libertà altre quattro persone, anch’esse di Orune, accusate – a vario titolo – di concorso in omicidio e detenzione e porto abusivo di armi da fuoco.
(Unioneonline)