Il Tribunale di Nuoro ha condannato a 10 anni e sei mesi l'allevatore di Orani Andrea Sedda accusato, insieme al fratello Angelo, che invece è stato assolto per non aver commesso il fatto, di essere l’autore del tentato omicidio (era il marzo 2020) del compaesano Salvatore Borrotzu.

Gli imputati erano difesi da Lorenzo Soro, Pasquale Ramazzotti e Gianfranco Careddu. Borrotzu, parte civile con Francesco Stara, in pieno lockdown scampò a un agguato nelle campagne di Nordule.

Il pm Giorgio Bocciarelli aveva sollecitato una condanna a 15 anni per Andrea e 12 anni per il fratello Angelo.

Il fucile usato per il fallito agguato venne ritrovato e sequestrato nei terreni dei Sedda, e Angelo ha patteggiato per il possesso d’armi.

Nelle indagini emerse che un’auto simile a quella di Andrea Sedda venne vista il giorno dopo fermarsi sul luogo dell’agguato. Lì i carabinieri di Ottana, col metal detector trovarono una borra esplosa dal fucile sequestrato ai Sedda.

Nessuno, tranne la vittima e i due allevatori presso i quali si era rifugiato sfuggendo al killer, quel giorno sapeva dell’agguato.

Fabio Ledda

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