Oliena, la sorgente di Su Gologone "allarma": «Portata ai minimi storici»
Oggi l’acqua a livelli che, di solito, si registrano ad agosto e settembre: «Preoccupati per la siccità, qui in paese già le prime restrizioni»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L’espressione del viso racconta tutto: è un mix tra rassegnazione e stupore. Tore Puddu conosce la sorgente di Su Gologone come le sue tasche. Da vent’anni è la sua seconda casa, luogo del cuore e di lavoro, da raccontare al turista amante della Sardegna più autentica. «Eppure non l’avevo mai vista così, devo essere sincero», svela quest’uomo di Oliena, imprenditore e gestore del parco che caratterizza il monumento naturale. «Questa portata d’acqua, in genere, si può trovare a fine agosto o ai primi di settembre. Nelle case di Oliena sono già arrivate le prime restrizioni notturne».
Siccità dilagante. Dunque, le criticità non riguardano solo la Baronia. Ai piedi del Corrasi la sorgente di Su Gologone dà il peggio di sé. In quell’angolo d’incanto isolano, che dona acqua eccelsa anche al Comune di Dorgali, è allarme siccità. «Sono abbastanza preoccupato perché ho visto che il livello dell’acqua è calato parecchio», sentenzia Tonino Corrias, mentre osserva il luogo-simbolo, con accanto il figlio. «Se dovesse continuare con questa siccità, la situazione per noi diventerebbe di grande sofferenza».
L’esperto, nonché tra i massimi conoscitori dei sistemi carsici dell’Isola, puntualizza: «La portata attuale della sorgente non è certo abituale in questo periodo dell’anno», spiega il geologo Francesco Murgia: «Adesso credo che sia di circa 130-140 litri al secondo. In genere questi livelli si registrano a fine luglio o ad agosto».