Oliena, a 10 anni dal ciclone Cleopatra riapre il ponte di Oloè
Il 18 novembre del 2013 il crollo che costò la vita al sovrintendente di polizia Luca TanziRiapre il ponte di Oloè. Dopo ben dieci anni dal ciclone Cleopatra è di nuovo transitabile l’attraversamento della Sp 46 sul Cedrino, tra Dorgali e Oliena, che crollò il 18 novembre del 2013 causando una vittima: morì il sovrintendente della polizia di Stato, Luca Tanzi. L’intervento è costato 6,5 milioni di euro.
Oggi a Oliena c’erano il presidente della Regione, Christian Solinas, e l’assessore dei Lavori Pubblici, Pierluigi Saiu. Presenti i sindaci del territorio, i vertici della Provincia, il questore e il prefetto di Nuoro, nonché i vertici di Ois, Opere e infrastrutture della Sardegna, società in-house della Regione che fa capo all’assessorato dei Lavori Pubblici e soggetto attuatore dell’intervento.
Sono state migliorate sicurezza e funzionalità idraulica dell’infrastruttura, con il raddoppio del deflusso dell’acqua, prima ostacolato dal vecchio rilevato stradale. Dopo la presentazione del progetto in Provincia a gennaio, l’apertura dei cantieri, fino al varo, a ottobre, con la posa delle travi d’acciaio, di 42 metri, sulle spalle del ponte.
«Abbiamo voluto dare un' accelerazione a un’opera fondamentale per il territorio. Ci sono stati numerosi ritardi accumulati negli anni precedenti e Ois ha dimostrato di poter realizzare al meglio opere così importanti dando seguito ha una forte volontà politica e con le risorse che abbiamo messo a disposizione», ha detto Solinas, che ha inoltre ricordato, insieme a Saiu, Luca Tanzi, alla presenza della vedova del sovraintendente di polizia.
L’assessore ha poi espresso soddisfazione per l’intervento realizzato da Ois: «Una formula che stiamo replicando su interventi altrettanto importanti, come i lavori di messa in sicurezza della galleria di Mughina, a Nuoro, per cui abbiamo già indicato uno stanziamento di 10 milioni di euro nel disegno di legge della variazione di bilancio, e gli inteventi di mitigazione del rischio idrogeologico, a Olbia».
(Unioneonline)