Si aggrava l'emergenza idrica a Nuoro. Durante la notte si è verificata una nuova rottura nell'acquedotto di Jann'e Ferru. Il guasto è stato individuato in un tratto in cemento a circa 3 chilometri dall'abitato di Mamoiada in prossimità della vecchia strada statale 389.

Le squadre di Abbanoa sono al lavoro per riparare la seconda rottura in 24 ore. I disagi per i nuoresi sono enormi. Tanti sono in fila davanti alle autobotti. In sofferenza le attività economiche, come bar e ristoranti. Convocato d'urgenza in Comune il Coc per gestire l'emergenza.

Il sindaco Andrea Soddu annuncia azioni legali contro Abbanoa. Non tollereremo più questa situazione - dichiara il primo cittadino -, le rassicurazioni non ci bastano più. Per tutelare i cittadini faremo ricorso ad azioni legali per i disservizi e i danni economici che stanno subendo. L'ente gestore si faccia carico una volta per tutte del problema dell'approvvigionamento idrico del capoluogo e dei paesi del territorio. L'acqua è un bene primario e non è pensabile che nel 2020 esistano situazioni di questo tipo. Deve essere sostituita l'intera condotta che, per ammissione della stessa Abbanoa, è inadeguata. Non si tratta di una richiesta, ma di una pretesa".

Intanto, su espressa richiesta di Andrea Soddu e del sindaco di Mamoiada Luciano Barone, il presidente dell'Egas Fabio Albieri ha convocato per oggi alle ore 11.30 una riunione urgente nella sede dell'ente, a cui parteciperanno, oltre ai due primi cittadini, l'amministratore delegato di Abbanoa Fernando Ferri e l'assessore ai Lavori Pubblici Roberto Frongia.
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