La consigliera Mara Sanna, lascia il movimento Cinquestelle. La comunicazione è arrivata poco fa nell'apertura del consiglio comunale di Nuoro convocato per la prima volta in audizione pubblica dall'emergenza Covid.

"Motivazioni politiche che non ho da riferire in aula" ha spiegato la Sanna, comunicando al presidente dell'aula, Fabrizio Beccu, la sua adesione al Gruppo misto. Scelta che fa anche il consigliere di opposizione, Paolo Fadda, che lascia Uniti per Nuoro, per entrare nei Riformatori e di conseguenza anche lui nel gruppo misto in Consiglio.

Dopo l’appello del parlamentare Pietro Pittalis all’unità del centrodestra è la Lega con Pierluigi Saiu a lanciare segnali di distensione e dialogo a tutti gli alleati. Obbiettivo ricompattare il centrodestra dopo la fuoriuscita dal tavolo di coalizione in vista delle amministrative di tre sezioni cittadine su quattro del Psd'Az, dei Riformatori, della civica NuoroSì e ultima di Fortza Pari. "Il sindaco lo sceglieremo in accordo con gli alleati" rassicura Pierluigi Saiu, coordinatore provinciale del Carroccio e consigliere regionale. "La scelta del sindaco della nostra coalizione avverrà in accordo con i nostri alleati. Lo abbiamo detto dal primo giorno. La nostra posizione non è cambiata. Abbiamo sottoscritto un accordo che per noi è ancora valido" sono le parole che cercano di fare chiarezza e frenare l’emorragia di forze dal tavolo di centrodestra. Saiu parla "personalmente a tutti rappresentanti dei partiti e dei movimenti della coalizione".

Saiu conclude: "Dobbiamo smascherare il fallimento di Soddu e lo faremo sui temi sulle capacità che avremo di individuare una guida autorevole e concreta che costruiremo una coalizione unita e vincente".
© Riproduzione riservata