Anche la città di Nuoro sarà collegata alla rete ferroviaria nazionale. La Abbasanta-Nuoro si farà, la certezza l’hanno data oggi i vertici di Rfi in collegamento con il tavolo tecnico territoriale convocato in Prefettura per fare il punto della situazione.

Un’infrastruttura che la città aspetta da sempre, attualmente è servita solo dai treni a scartamento dirotto dell’Arst che la collegano con Macomer. Nuoro è assieme a Matera l’unico capoluogo di provincia italiano a non essere collegato alla rete ferroviaria nazionale, per Matera è stato già approvato il progetto che porterà i treni nel 2026.

Rfi, che ha avviato lo studio di fattibilità per i 50 chilometri di percorso che separano Nuoro da Abbasanta lo scorso 2 agosto dopo l'incontro al ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, ha assicurato il proseguimento dello studio tecnico, che si concluderà nel 2024, con sopralluoghi sul territorio.

«Una giornata storica per Nuoro – esulta il prefetto Gianfranco Dionisi -, Rfi ha scartato definitivamente l’ipotesi di collegare Nuoro con Macomer e ha scelto di proseguire lo studio di fattibilità sulla Nuoro-Abbasanta. Infrastruttura imprescindibile per il territorio, non solo per dare ai cittadini il diritto a una ferrovia che non hanno mai avuto, ma anche in vista della candidatura di Sos Enattos per la realizzazione dell’Einstein Telescope».

Il prefetto ringrazia Matteo Salvini: «Lui ha dato l’impulso politico affinché si iniziasse a progettare questa infrastruttura. In attesa che arrivi la ferrovia lavoriamo con Trenitalia affinché a breve possa essere operativa una navetta per trasportare la gente da Abbasanta a Nuoro».

Al tavolo tecnico hanno partecipato in presenza o in collegamento, oltre ai dirigenti del Ministero e di Rfi, i rappresentanti dell'assessorato regionale dei Trasporti e della Provincia di Nuoro e i sindaci di Nuoro e Abbasanta .

(Unioneonline/L)

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