Nuoro, al parco Il pino di Grazia Deledda arriva “Sa jaca”
L’antico e tipico robusto cancello in legno arricchisce il terreno appartenuto alla famiglia della scrittricePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"Sa jaca", l'antico e tipico robusto cancello in legno della Sardegna arriva a Nuoro, all'ingresso della vigna del parco Il pino di Grazia Deledda. Il terreno, appartenuto alla famiglia della scrittrice, ora è arricchito, oltre che dalle piante rare, da «più di un semplice cancello - dicono i componenti dell'associazione Orthobenessere che si sta occupando progetto -. Le "jacas" costituiscono un vero e proprio simbolo identitario della realtà agropastorale isolana; opere di artigianato tramandate da generazioni».
Il cancello al parco Il pino (foto concessa)
I raffinati cancelletti sardi in genere venivano costruiti con legno di ginepro, quercia, castagno o noce, celebri per la loro durezza e longevità. L'aggiunta del pregiato pezzo di artigianato, spesso posizionato all'ingresso delle vigne, è stata possibile grazie alla ditta Paolo Peddio di Desulo che ha donato "sas taulas", le tavole in legno di castagno sardo, poi trasportate verso la falegnameria Mura di Nuoro dove, dopo una serie di ricerche e osservazioni delle ultime "jacas" esistenti, ormai rarissime (sostituite dai cancelli in metallo o ferro più moderni), si è potuto ricostruire un disegno fedele alle jacas più antiche.
E, grazie alla maestria del falegname e socio Orthobenessere, Antonio Mura, si è potuto procedere all'assemblaggio e poi installazione insieme al fabbro Giovanni Paddeu di Mamoiada e i volontari dell'associazione.