Monumenti, strade, infrastrutture: nel 2020 Galtellì investe nelle opere pubbliche. Il restauro e la riqualificazione delle Chiese di San Pietro e del Santissimo Crocifisso tra le opere che il comune di Galtellì è in procinto di avviare, in un 2020 ricco di iniziative sul versante dei lavori pubblici. Ne dà notizia il vicesindaco Franco Solinas, illustrando nel dettaglio gli interventi messi in campo per questo nuovo anno, per i quali sono stati recuperati 15 milioni. L'anno appena trascorso è stato caratterizzato dal completamento di importanti interventi come la riqualificazione del campo sportivo, mediante la posa del manto in sintetico, l'efficientamento energetico della Casa Comunale e del Centro di Aggregazione Sociale e il completamento di un intervento di elettrificazione rurale (oggetto di collaudo in questi giorni). "Il 2020 Sarà ricco di progetti e cantieri in continuità con il gran lavoro fatto in questi anni" commenta l'amministratore "frutto di una programmazione e un gran lavoro di squadra che ha portato a chiudere un intenso e impegnativo 2019".

Si tratta di opere che interesseranno la viabilità urbana ed extraurbana, gli edifici scolastici e comunali, la mitigazione del rischio idrogeologico, la bonifica ambientale, il completamento della pista di atletica, la realizzazione di nuove condotte idriche nel perimetro urbano ed extraurbano, canali di raccolta acque bianche e la riqualificazione urbana. "Tutti interventi che hanno copertura finanziaria" prosegue Solinas, e che andranno a soddisfare le molteplici esigenze di una comunità che vuole crescere sotto tutti i punti di vista. L'obiettivo della maggioranza è riqualificare tutto il patrimonio comunale per offrire ai cittadini infrastrutture funzionali, efficienti e al passo con i tempi".

È inoltre in fase di affidamento l'incarico di progettazione per la sistemazione idraulica del fiume Cedrino e il rifacimento del Ponte di accesso a Galtellì - opera che costerà oltre 10 milioni di euro - e che permetterà - spiega Solinas - di sistemare tutte le criticità idrauliche e di realizzare un nuovo ponte avveniristico e di alto livello architettonico che darà una rinnovata immagine ad una delle porte di ingresso del paese In primo piano anche la tutela ambientale: si procederà infatti con la bonifica del sito contaminato noto come la discarica di Bartara, che costerà per un totale di 570mila euro; mentre 60mila euro saranno destinati ad interventi di tutela del patrimonio boschivo, i cosiddetti "cantieri verdi", per la cura del verde pubblico.

"L'insieme di queste opere racconta la nostra visione e la conseguente programmazione politica" commenta l'amministratore "attraverso interventi che abbracciano tanti temi fondamentali per il nostro paese, muovendoci per far fronte alla complicata e eccessiva burocrazia".

Barbara Carcone
© Riproduzione riservata