Marco, Lorenzo e i due Michele: amici inseparabili, tra scuola e lavoro in caseificio
I giovani vittime del drammatico incidente lungo la SP 69 si conoscevano sin da quando erano piccoli. Il toccante ricordo di un professorePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L’intera Sardegna sotto choc per il tragico incidente stradale di Fonni in cui sono morti Michele Coinu di 21 anni, Lorenzo Figus di 17, Marco Innocenti di 18 e Michele Soddu di 22.
I quattro – che era a bordo di un’auto finita in una scarpata lungo la provinciale 69 – erano amici inseparabili e lavoravano in un caseificio. A Fonni durante il palio partecipavano assieme alle pariglie.
Tre di loro si conoscevano sin da piccoli e avevano frequentato la stessa scuola. Uno dei professori di Marco Innocenti – Francesco Giorgioni Sardo – ricorda il giovane così, in un toccante post su Facebook: «Quando ho letto il nome di Marco, ho sperato fino all’ultimo in un caso di omonimia. Invece no. Marco è stato mio alunno nello scorso anno scolastico, in una classe dove insegnavo Storia. Sono andato a controllare il registro elettronico: il 17 aprile 2023 gli avevo dato un sette, la nota specificava gli argomenti: “Guerra dei Cent’anni e Giovanna d’Arco”. Era di poche parole, educato, e non l’ho mai visto far valere il suo fisico da rugbysta. Ricordo solo – prosegue il professore - una sua protesta, molto civile. Era un lunedì di dicembre e lo avevo chiamato per una verifica orale. Scosse la testa, contrariato ma silenzioso. Domandai spiegazioni e lui serenamente me le fornì. “Professo’, questo fine settimana a Fonni c’era Cortes Apertas: secondo lei stavo studiando Carlo Magno?”. Ridemmo tutti, io compreso, spiazzato da quello spontaneo moto dí giovanile franchezza. E quella risata collettiva – conclude Francesco Giorgioni Sardo – è l’ultimo ricordo che conservo di Marco Innocenti, rubato alla vita a diciott’anni».
(Unioneonline)