Macomer, tutto esaurito in cimitero: il sindaco requisisce i loculi vuoti
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A Macomer ci sono soltanto due i loculi a disposizione nel cimitero di viale Santa Maria.
Il sindaco Antonio Succu, per affrontare l'emergenza, con un'ordinanza dell'altro ieri, requisisce provvisoriamente tutti quelli vuoti, che erano stati concessi a persone ancora in vita.
L'ordinanza così recita: "Visto che non si può interrompere il servizio di seppellimento per motivi igienico-sanitari, che potrebbero causare gravissimi danni alla salute dei cittadini, il sindaco ordina la requisizione provvisoria di tutti i loculi vuoi all'interno del cimitero comunale, concessi ai cittadini ancora in vita ed allo stato attuale non utilizzati".
La requisizione viene fatta dando priorità ai concessionari più giovani d'età.
Nella stessa ordinanza il sindaco annuncia che si stanno espletando le procedure per la costruzione di nuovi loculi. Trentasei in tutto, che saranno realizzati nell'area cimiteriale che fiancheggia il nuraghe Corte, che è sotto la tutela della Soprintendenza.
Un'altra ordinanza per la requisizione dei loculi, venne firmata nel 2008 dall'allora sindaco Riccardo Uda.
È evidente che la realizzazione di altri quaranta loculi non saranno sufficienti a coprire l'esigenza di tumulazioni fino alla realizzazione del nuovo cimitero di S'erbagusa, giacchè la media di seppellimento è di 85 decessi l'anno. Per questo i nuovi loculi non potranno consentire di andare avanti fino al prossimo anno, quando si spera di poter già utilizzare gli spazi del cimitero nuovo che sarà realizzato e poi gestito da un consorzio di imprese che si è aggiudicato la gara bandita dal Comune. Il nuovo cimitero, tuttavia, non sarà disponibile prima di un anno Con i loculi che si realizzeranno nel cimitero vecchio si farà fronte alle esigenze dell’immediato. Ma è gia emergenza, col sindaco che è subito corso ai ripari con l'ordinanza di requisizione dei loculi vuoti. I lavori di realizzazione del nuovo cimitero dovevano partire entro questo mese, ma a S'Erbagusa non c'è traccia di cantiere. I 36 loculi che saranno realizzati nel vecchio cimitero sono una soluzione tampone che ci consentirà di andare avanti massimo per cinque o sei mesi. Si registrano anche 8 e 10 decessi al mese per cui è necessario fare presto con i lavori del nuovo cimitero.