Macomer, spazi urbani nel degrado: al via il progetto con i percettori del reddito di cittadinanza
«Ristabilire il decoro è diventata la nostra parola d'ordine», dice l'assessore all'ambiente, Toto ListoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il degrado è evidente ovunque, ormai da qualche tempo.
Le erbacce nelle aree periferiche, nei parchi urbani, ma anche al centro, sono cresciute a dismisura. Si è creata una situazione di degrado e di abbandono che l'amministrazione comunale, in carica da appena due mesi, vuole eliminare.
«Ristabilire il decoro è diventata la nostra parola d'ordine - dice l'assessore all'ambiente, Toto Listo - da qualche settimana stiamo provvedendo con interventi di pulizia in diverse zone della cittadina, quelle più frequentate, quali le piazze e i parchi, in particolare quello della pineta Albano e quello dei Due Nuraghi, nel rione di Santa Maria, frequentati da centinaia di persone e anche dai bambini. C'è ovunque una situazione di degrado che vogliamo eliminare. Sono stati fatti i sopralluoghi ed è stato stabilito dove c'è più urgenza. Stiamo intervenendo con la finalità di mantenere il decoro urbano e offrire una maggiore cura agli spazi urbani, lì dove il servizio comunale in questi mesi è stato meno presente».
«Pian piano stiamo intervenendo – conclude – e per questo cerchiamo in particolare la collaborazione degli operai e dei dirigenti comunali. Ci stiamo muovendo per la presentazione di un piano di intervento per attivare i cantieri con l'utilizzo dei beneficiari del reddito di cittadinanza, per eseguire lavori di pubblica utilità. Stiamo trovando anche in questo campo la disponibilità dei percettori del reddito, che vogliono prestare la loro opera, per ristabilire il decoro nel centro cittadino, eliminando situazioni di incuria, di degrado e quanto altro».