Per anni ha ospitato la scuola agraria, punto di riferimento di tanti giovani della Sardegna centrale. Quell'edificio abbandonato è stato ristrutturato e ora vi è la sede della compagnia barracellare di Macomer e diventerà la scuola di formazione per i vigilantes delle campagne di tutta l'Isola, soprattutto per quanto riguarda l'attività antincendio.

La proposta è scaturita nel corso della giornata formativa con il Gauf (gruppo di analisi ambientale e uso del fuoco) di Nuoro, che si è svolta proprio nella ex scuola agraria di Bara. «Si tratta di una struttura che si presta a questa attività - dice l'assessore all'ambiente del Comune di Macomer, Andrea Rubattu - lo abbiamo proposto alle autorità provinciali del Gauf, ma possiamo farla diventare una autentica realtà, sfruttando non solo la struttura e il posto, ma anche la posizione baricentrica della località, facilmente raggiungibile da tutte le parti dell'Isola».

«L'amministrazione comunale crede fortemente nel prezioso servizio di controllo del territorio, nella protezione civile comunale, per l'antincendio boschivo, che i nostri barracelli garantiscono - aggiunge Rubattu - per questo motivo abbiamo offerto questa struttura per farne la sede operativa».

Il corso formativo è stato organizzato dal comandante dei barracelli di Macomer, Maurizio Manchinu, ma predisposto dagli uomini del gruppo forestale e vigilanza ambientale della Regione. Le nozioni sulla formazione sono state illustrate ad una settantina di uomini delle compagnie barracellari di Macomer, Alghero, Sorso, Lei, Silanus, Sindia e Dualchi. Questo in vista della stagione estiva. Alla giornata di Bara hanno partecipato il commissario superiore del Gauf, Francesco Frau, il responsabile del settore antincendio e protezione civile, assieme all'assistente capo Livio Peluffo. «La struttura di Bara – conclude Rubattu – ha dato prova concreta di poter essere proposta come la futura scuola di formazione dei barracelli di tutta la Sardegna».

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