Il Movimento Cristiano di Macomer, con il candidato sindaco Gina Falchi, dice no all'accoglienza dei migranti.

"Nessuna adesione a questa finta accoglienza - scrive in un documento il candidato alle prossime elezioni comunali -. Esprimo ferma contrarietà e opposizione all'arrivo di migranti a Macomer.

La nostra città ha bisogno di ben altro in questo momento. Noi non accetteremo nessuna adesione alla speculazione su vite umane fondata su un concetto ipocrita di finta accoglienza, assolutamente priva di una effettiva programmazione. Io dico no, senza se e senza ma, all'arrivo di migranti nella nostra città. La giunta pensi a Macomer e ai macomeresi".

La cittadina quindi si divide su questo scottante argomento, a pochi giorni dalla riunione del consiglio comunale, che dovrà deliberare per l'adesione alla rete Sprar, che assegna tre migranti per ogni mille abitanti e che consente l'arrivo a Macomer di trenta persone.

La presa di posizione del Movimento Cristiano ora sta scatenando forti polemiche. In una lunga nota i giovani democratici con Daniele Nieddu tra l'altro scrivono: "La candidata a sindaco del Movimento Cristiano Popolare ha deciso di aprire la sua campagna elettorale con una lotta disumana sulla pelle delle persone, creando polemiche inutili quanto sterili e sprofondando in una miriade di controsensi. Non è alimentando l'odio in una guerra tra poveri che si risolvono i problemi del Marghine e dei cittadini macomeresi".

I giovani democratici citano la Bibbia, esattamente il Salmo 146,9: "Il Signore accoglie lo straniero". "Questo- è scritto nel documento- per ricordare che la moralità e la carità cristiana rappresentano ben altro da quanto enunciato dalla signora Falchi".
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