La circonvallazione di Sindia è un importante snodo sulla statale 129 bis, che collega il Marghine e la Planargia, che è stata interessata da lavori di messa in sicurezza.

Da qualche giorno è al centro di una curiosa situazione che sta scatenando polemiche a immancabili disagi. Dopo la riapertura, dopo circa tre anni,  (avvenuta i giorni scorsi con una inaugurazione dove era presente anche l'assessore regionale ai lavori pubblici Pierluigi Saiu), sono sorti nuovi problemi.

Dopo qualche giorno, infatti, la strada è stata nuovamente chiusa. Il provvedimento è stato adottato dalla Provincia di Nuoro, poiché nel tratto non interessato all'intervento (circa tre chilometri), sono emersi buche e allagamenti della carreggiata che, nei giorni di gelo, è stata la causa di alcuni incidenti. Per riparare momentaneamente quel tratto di strada, la Provincia ha finanziato 170 mila euro e farà eseguire i lavori i prossimi giorni.

Si ipotizza che quello snodo venga riaperto ai primi di febbraio. Un fatto che però ha scatenato le polemiche. Per il commissario della Provincia, Costantino Tidu, si tratta di un intervento in emergenza, in attesa che la Regione regolarizzi un ulteriore finanziamento per 3 milioni di euro, per mettere in sicurezza l'intero tratto, lungo circa 7 chilometri. L'assessore Saiu ha annunciato che la Regione farà il necessario per garantire queste risorse in tempi brevi. 

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