Macomer, l'apertura del Cpr crea scompiglio: si dimettono due consiglieri
Daniele Nieddu e Arturo Uleri abbandonano l'aula accusando la maggioranza di "scorrettezza politica"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L'apertura del Centro per i rimpatri di Macomer è causa dello scontro in consiglio comunale, dove ieri sera si è consumata l'ennesima clamorosa rottura, con le dimissioni dei due consiglieri della minoranza, subentrati recentemente per sostituire due dei quattro che si erano dimessi in precedenza per la vicenda giudiziaria Ippocrate, che da tre mesi e mezzo vede agli arresti domiciliari il sindaco Antonio Succu.
Daniele Nieddu e Arturo Uleri, entrambi del gruppo Uniamoci per Macomer, dopo l'ennesimo scontro con la maggioranza, hanno abbandonato l'aula e deciso di dimettersi.
Da ieri all'opposizione c'è solo l'esponente del M5S, Maurizio Cossu. Dal canto proprio, gli esponenti della maggioranza non hanno nessuna intenzione di dimettersi, ma intendono andare avanti. Sia Nieddu che Uleri, hanno accusato la maggioranza di scorrettezza politica, in particolare sul caso Cpr e hanno chiesto le dimissioni della Giunta.