Nelle varie attività sportive, Macomer si appresta a diventare una cittadina cardioprotetta.

Si è concluso il primo corso di formazione, con la consegna degli attestati di abilitazione all'utilizzo del defibrillatore Dae, organizzato dall'assessorato allo Sport del Comune, con la centrale operativa del 118 di Nuoro.

Al corso hanno partecipato 38 operatori delle otto più importanti società sportive di Macomer.

Le lezioni hanno permesso di arrivare a un risultato importante, con la quasi totalità delle società sportive della città che ora hanno il personale per l'utilizzo del defibrillatore e a disposizione un apparecchio per la defibrillazione.

"Questo è un risultato di cui vado molto orgoglioso - dice l'assessore Marco Manus - ma che non deve farci sentire appagati. Sono ancora tanti i passi che devono essere fatti nel fondamentale obiettivo di rendere Macomer una città al 100 per cento cardioprotetta".

Intanto si sta provvedendo all'installazione di due defibrillatori (donati alla comunità rispettivamente dalle associazioni ASD Joy Onlus e ProPositivo, le quali stanno continuando a portare avanti iniziative su questo obiettivo, e dall'Unione di Comuni del Marghine) in due impianti sportivi della città in apposite colonnine da esterno termoregolate e allarmate, in modo che siano sempre a disposizione delle società sportive e del pubblico che assiste alle manifestazioni.
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