Le linee programmatiche saranno esposte dal sindaco Riccardo Uda, eletto nelle elezioni comunali di fine maggio, nella riunione del consiglio comunale, convocato per il prossimo 31 luglio, quindi con due mesi di ritardo rispetto all'insediamento, avvenuto il 14 giugno scorso, con la presentazione della nuova giunta. Le minoranze non accolgono con favore questo ritardo.

«Avremmo preferito che il sindaco neo eletto presentasse già da allora le linee programmatiche - dice Luca Pirisi, del gruppo Macomer 2030 - per avere il tempo di leggerle e valutarle. Ora si procede il 31 luglio e poi ci sarà agosto, mese delle ferie».

Rossana Ledda, esponente di Rossana Sindaca, aggiunge: «Presentare il programma dopo oltre due mesi dall'insediamento lo ritengo preoccupante. La cittadina ha bisogno di un governo e degli annunciati cambiamenti, dal giorno dopo l'ingresso dei nuovi amministratori. Ancora non si percepisce alcunché della nuova amministrazione e, a parte i festeggiamenti, credo sia arrivato il tempo di governare con impegno e determinazione».

Dal canto suo, il sindaco Riccardo Uda, non vede una situazione così preoccupante. «Le linee programmatiche saranno presentate secondo i tempi consentiti dalla legge - dice il neo sindaco - i ritardi sono legati in particolare alla deficitaria struttura organizzativa che abbiamo trovato. In ogni caso questi due mesi non siamo rimasti con le mani in mano, ma ci siamo dati da fare per rimettere in moto l'intera macchina comunale, affrontando subito alcune emergenze».

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