Macomer, il consiglio comunale approva l'acquisto del complesso delle suore di Maria Ausiliatrice
La struttura dovrebbe ospitare il nuovo centro di convivenza intergenerazionalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Via libera definitivo del consiglio comunale per l'acquisto degli immobili del complesso immobiliare, dove per circa 60 anni vi hanno operato le suore salesiane Figlie di Maria Ausiliatrice, dove l'amministrazione comunale ha programmato un grandioso progetto per l'utilizzo, quale il centro di convivenza intergenerazionale. La decisione finale è arrivata col voto compatto della maggioranza e l'astensione dei tre consiglieri della minoranza presenti. Prima del voto però c'è stato un aspro dibattito, dove il consigliere di minoranza, Luca Pirisi, pur considerando importante l'utilizzo del complesso immobiliare, è arrivato a mettere in dubbio la validità dell'operazione dal punto di vista economico, sostenendo più valido non l'acquisto, ma il comodato d'uso per 50 anni, per permettere al comune di utilizzare le somme di prestiti ed altro, per la ristrutturazione e manutenzione dell'immobile. La decisione finale è quindi arrivata dopo un intenso dibattito e dopo che il sindaco Riccardo Uda ha deciso di sospendere la seduta per riunire la maggioranza e decidere insieme sul da farsi. la posta in gioco è molto alta, perché il Comune dovrà sborsare ben 800 mila euro (a fronte di 2 milioni e 543 mila euro richiesti). Seimila metri quadri di spazi, in un'area di oltre un ettaro, donata 62 anni fa dalla famiglia Albano, industriali del formaggio. Presto in quei locali saranno ospitati 12 anziani dei 20 che fino al 5 settembre dello scorso anno erano ospitati nella vicina struttura di viale Nenni, dove è crollato un pezzo di tetto. L'operazione del comune viene accolta con favore in tutta la cittadina, ma in particolare dall'erede della famiglia che donò l'area 62 anni fa. Francesco Albano, infatti, in una breve nota scrive: "Desidero esprimere il mio apprezzamento all’amministrazione per la visione dimostrata nel progettare un futuro che tenga conto delle fasce d’età spesso più fragili ma fondamentali per la nostra comunità: i bambini e gli anziani. Nel dibattito è stato ricordato con gratitudine il gesto di mio padre, Salvatore, che donò un terreno alle suore con finalità educative e sociali. Sono felice che tale destinazione verrà rispettata. Mi auguro inoltre che si possa mantenere viva anche la memoria di mia nonna Teresa, ispiratrice di quel gesto generoso e figura di riferimento per la nostra famiglia e per la comunità". Al dibattito sono intervenuti per la maggioranza la vice sindaca, Maria Luisa Muzzu, Federico Castori, Rita Atzori e lo stesso sindaco, Riccardo Uda, oltre il responsabile dell'ufficio tecnico, Floriana Muroni. Per la minoranza sono intervenuti Luca Pirisi e Luciana Uda. Ora si procede spediti per realizzare l'importante progetto.