Macomer, dieci anni di scavi al vecchio castello: gli esiti in un convegno
L’appuntamento è per sabato 22 aprile dalle 16.30Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo dieci anni di scavi, dove è custodita la storia di Macomer e della Sardegna, finalmente si conoscono gli esiti.
Tutto sarà esposto domani pomeriggio (inizio 16.30) nella conferenza informativa promossa dall'assessorato alla cultura, che si terrà nell'aula consiliare del Comune di Macomer.
Interverranno il soprintendente per le province di Sassari e Nuoro, Bruno Billeci, il funzionario archeologico Gianluigi Marras, Marco Milanese e Michele Guirguis dell'università di Sassari, gli archeologi Luca Sanna (coordinatore degli scavi) e Barbara Panico, curatrice di una mostra.
«Le ultime indagini archeologiche eseguite nella zona del castello (ingresso sud di Macomer) - dice l'assessore alla cultura, Gianfranco Congiu - hanno permesso di individuare i resti monumentali delle fortificazioni, la loro definizione cronologica e la comprensione dei processi espoliativi che hanno interessato le strutture. Viene quindi confermato che fu questo, il castello di Macomer, il luogo attore di primissimo ordine nella storica battaglia svoltasi, nella valle sottostante, il 19 maggio del 1478, nella zona di Campu castigadu, dove il marchese Leonardo Alago, venne sconfitto dalle truppe aragonesi guidate dal vicerè Carroz».
Dagli scavi è emersa la porta di accesso al borgo fortificato di Macomer, grazie al rinvenimento della sua struttura di accesso.