Non ce l’ha fatta Bonaria Maggi, la donna di 75 anni originaria di Lula ma residente da qualche tempo a Siniscola, investita lo scorso 10 luglio in via De Gasperi, nei pressi della casa di riposo Papa Giovanni XXIII nella cittadina baroniese.

Dopo  settimane di agonia, l’ex infermiera si è spenta mercoledì all’ospedale di Sassari, dove era stata trasferita in codice rosso con l’elisoccorso subito dopo l’incidente.

Quel giorno, intorno alle 18.30, Bonaria Maggi stava attraversando la strada quando è stata travolta da un’auto guidata da un giovane siniscolese, che si è subito fermato per prestare soccorso. L’impatto, violentissimo, l’aveva scaraventata a terra procurandole gravi traumi. Il conducente, sotto choc, era risultato negativo all’alcol test.

I carabinieri della compagnia di Siniscola avevano avviato gli accertamenti per ricostruire con precisione la dinamica. La notizia della sua morte ha suscitato commozione in paese e nel suo paese natale, dove era conosciuta. Maggi aveva lavorato per 40 anni come infermiera all’ospedale Maggiore di Milano prima di tornare in Sardegna per godersi la pensione. Negli ultimi anni aveva scelto di vivere a Siniscola. 

La data dei funerali ancora non c’è: la salma è stata sequestrata in attesa di accertamenti disposti dalla Procura, che indaga sull’incidente. 

© Riproduzione riservata