"Educare le nuove generazioni ad una alimentazione locale e sostenibile".

È il principio di un progetto del Gal Marghine, che potrebbe rappresentare anche un veicolo per lo sviluppo locale, dal punto di vista economico e sanitario. Un progetto che ha l'obiettivo principale di avvicinare i bambini alle aziende agricole e creare posti di lavoro e sviluppo, coinvolgendo il mondo dell'infanzia e dell'adolescenza.

Un progetto che mira a sensibilizzare le nuove generazioni, ma anche famiglie e nonni, al consumo dei prodotti tipici del Marghine, come detta la tradizione locale.

In tal senso si è svolta una manifestazione di presentazione del progetto, riproposto con un bando del Gal Marghine, che ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle cooperative sociali, delle istituzioni scolastiche e operatori didattici.

"Un progetto che coinvolge il territorio- dice il presidente del Gal Marghine, Serenella Salis - che riguarda le ricette tradizionali, composte da prodotti locali, che sarà realizzato  anche e soprattutto per le fattorie didattiche e per gli agriturismo".

" Un progetto che avrà interessanti risvolti economici - aggiunge Salis - perché creerà opportunità di lavoro e consente lo sviluppo delle aziende agricole del territorio. In tanti, che hanno partecipato all'incontro, appaiono interessati a costruire rapporti di cooperazione, con l'obiettivo di presentare progetti che prevedano percorsi di sensibilizzazione e di educazione alimentare, rivolti al mondo dell'infanzia e dell'adolescenza, alle famiglie e al mondo della scuola".

C'è quindi molta attenzione e c'è l'interesse per costruire una solida rete di aggregazione, con un soggetto capofila. Per le tempistiche e modalità per la presentazione delle domande, si può consultare il sito istituzionale del Gal Marghine. 

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