Per rubare l'acqua avevano architettato un sistema di tubi volanti e anche dei contatori fasulli, ma gli allacci abusivi (sei in totale) sono stati scoperti stamattina dagli operatori del nucleo ispettivo di Abbanoa insieme ai carabinieri di Ottana e Oniferi.

Inevitabili le denunce per furto aggravato nei confronti di cinque proprietari di abitazioni e un titolare di un esercizio pubblico.

I casi finiti nel mirino degli ispettori erano stati individuati nel corso delle ordinarie verifiche. In apposite nicchie i tecnici hanno trovato sia allacci diretti tramite tubi flessibili e altra raccorderia idraulica, sia contatori fasulli.

I collegamenti abusivi alla rete idrica, ricorda Abbanoa, rappresentano dei veri e propri reati perché sono un furto con l’aggravante della manomissione degli impianti e della sottrazione di un bene pubblico.

In tutta la Sardegna sono diverse le condanne già inflitte (con multe di oltre 15mila euro) sempre per aver manomesso fraudolentemente la rete idrica pubblica.

(Unioneonline/s.s.)
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