L'emergenza idrica a Macomer si fa sempre più drammatica. Dopo le decisioni di Abbanoa di erogare l'acqua a giorni alterni e chiudendo l'erogazione anche durante le ore notturne, arriva ora l'ordinanza del sindaco che impone limitazioni nell'uso dell'acqua potabile.

Il sindaco Riccardo Uda, infatti, ha agito su indicazione della direzione generale della Protezione Civile della Regione. Ha emanato l’ordinanza sindacale che prevede la limitazione dell’utilizzo dell’acqua potabile e il divieto del suo uso improprio finalizzati a fronteggiare l’emergenza idrica in corso.

L'ordinanza prevede il divieto assoluto dell’utilizzo dell’acqua potabile su tutto il territorio comunale, con decorrenza immediata fino a revoca e cessata necessità, per l’irrigazione ed annaffiatura di orti, giardini e prati, per il lavaggio di veicoli privati, il lavaggio di aree cortilizie e piazzali, l’alimentazione di fontane ornamentali, vasche da giardino, piscine private, quindi  tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico ed igienico. 

Nell'ordinanza il sindaco invita la cittadinanza a ad adottare comportamenti virtuosi per il risparmio idrico. Chiede in particolare di controllare l’efficienza dell’impianto idrico e verificare la presenza di eventuali perdite. Il consiglio è anche a non fare scorrere inutilmente l’acqua, per esempio per lavarsi i denti, per il lavaggio della verdura, delle stoviglie e altro.

Una situazione che sta creando notevoli disagi e preoccupazione tra i cittadini, soprattutto fra i titolari di attività produttive e commerciali.  

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