Apre ufficialmente da oggi il Centro regionale permanente per il rimpatrio dei migranti (Cpr) nell'ex carcere di Macomer.

Per il momento la struttura, la prima in Sardegna, è ancora vuota. Ma gli arrivi, precisa il prefetto di Nuoro, sarebbero imminenti.

"Sarà il ministero dell'Interno a decidere chi e quando - spiega Anna Aida Bruzzese -. Il ministero assegnerà i posti a seconda degli sbarchi. Non sappiamo ancora da dove arriveranno gli ospiti, potrebbero arrivare dalla Sardegna, ma anche da altri Cpr della penisola. Il trasferimento sarà curato dalla Questura di Cagliari in stretto raccordo con la Questura di Nuoro che gestisce la fase dell'accoglienza".

Una volta giunti a Macomer, la pratica per l'ingresso nel centro passerà al giudice di pace di Oristano, competente per territorio.

"L'ufficio del giudice - riassume il prefetto - provvederà a convalidare i provvedimenti di accoglienza emessi dall'ufficio immigrazioni delle Questure di provenienza dei migranti, e a questo punto gli ospiti potranno entrare nella struttura".

"Noi come Prefettura ci occuperemo di predisporre le misure di sicurezza per gli ospiti e gli operatori e in generale per il contesto che li accoglie - aggiunge Anna Aida Bruzzese -. A questo proposito mi sento di tranquillizzare tutti: le forze di Polizia sono arrivate, così come il contingente militare dell'operazione 'Strade Sicure' della Brigata Sassari che provvederà alla sorveglianza".

(Unioneonline/D)
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