"Ammazziamo chi sa": gli assassini di Careddu pronti a uccidere di nuovo?
Proseguono le indagini sull'omicidio del 18enne. Al setaccio le vite dei cinque indagatiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Probabilmente Manuel Careddu, 18enne di Macomer, era già stata ucciso quando la mamma ha lanciato un appello per il suo ritorno a casa. Per la vicenda, nel corso della quale sono finiti nei guai cinque ragazzi, spunta un altro dettaglio, ossia una componente della "banda", 17 anni, avrebbe suggerito di uccidere di un altro amico, anche questo a conoscenza del loro piano per eliminare il macomerese.
Intanto i cinque indagati - i tre ventenni di Ghilarza Christian Fodde, Matteo Satta e Riccardo Carta, oltre a due 17enni - restano in carcere dopo essere stati fermati mercoledì: sono accusati dell'omicidio pluriaggravato in concorso e di occultamento di cadavere.
Così hanno deciso ieri il gip e il giudice del Tribunale dei minori (la ragazzina verrà trasferita a Roma perché in Sardegna non è presente una sezione femminile al carcere minorile).
Intanto il corpo di Manuel ancora non è stato trovato. Dagli ultimi elementi sarebbe stato ucciso con una pala e poi sepolto accanto al lago Omodeo.