Affonda un catamarano, un velista si rifugia sulla zattera: salvato
Ha lanciato l’allarme per poi abbandonare l’imbarcazione: decisivo l’intervento della Guardia costieraPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Disavventura per un diportista francese, salvato dalla Guardia costiera di Olbia dopo che il catamarano di 12 metri su cui navigava è affondato nel tratto di mare davanti a Capo Comino, sulla costa di Siniscola.
A lanciare l'allarme, intorno alle 15 di ieri, è stato lui stesso: si è accorto che lo scafo stava imbarcando acqua e ha lanciato il may-day. La sala operativa della Capitaneria ha inviato in zona la motovedetta specializzata nel search and rescue, ormeggiata al porto di La Caletta, e dirottato anche i mercantili Histria Dione e Cinzia A, che si trovavano a circa 20 miglia dalla segnalazione. Contemporaneamente, un mezzo dell'aeronautica militare di Poggio Renatico si è alzato in volo per facilitare le ricerche del naufrago.
Alle 16.40, dopo aver ricevuto l'aggiornamento sulla posizione dell'imbarcazione in difficoltà, è stato chiesto l'intervento della motonave Leevsten, che navigava a circa 5 miglia dal catamarano. La stessa nave ha individuato il diportista francese poco dopo: aveva abbandonato il catamarano che affondava e si era rifugiato sulla zattera di salvataggio. È stato trasbordato sulla motonave della Guardia costiera e alle 18.30 è arrivato sano e salvo al porto di La Caletta.
I militari indagano per accertare le cause dell'affondamento del catamarano, che si è adagiato su un fondale di 800 metri.
(Unioneonline)