In vetrina c'è la Sardegna. Ci sono 600 capi di pecore selezionate, provenienti da 16 ovili di tutta l'isola, c'è tutta la filiera agroalimentare, in rappresentanza dell'intera isola, (formaggi, salumi, cibo, manufatti, bevande e quanto altro), laboratori artigianali e anche le tradizioni popolari.

È stata inaugurata stamattina, alla presenza dell'assessore regionale all'agricoltura, Gianfranco Satta, del presidente dell'Unione dei Comuni del Marghine, Franco Scanu, del sindaco di Macomer Riccardo Uda, degli assessori e consiglieri comunali e delle scuole cittadine, la mostra regionale degli ovini di razza sarda e dell'agroalimentare.

Una mostra che torna dopo qualche anno di oblìo, con la fiera di Macomer spesso non considerata dalle associazioni di categoria, che ora l'amministrazione comunale, con l'ausilio della Regione, Laore e la Pro Loco, ha voluto rilanciare.

L’obiettivo è “ricollocare” Macomer come centro dell'Isola, non solo dal punto di vista geografico, ma soprattutto dal punto di vista fieristico, prerogativa che del resto appartiene a questo territorio sin dalla fine dell'Ottocento.

«Lo scorso anno la mostra è saltata perchè le associazioni di categoria ci hanno detto che non c'era disponibilità degli allevatori - dice il sindaco, Riccardo Uda - ma quest'anno siamo voluti ripartire e la riposta è stata totale: la fiera rappresenta il meglio dell'economia isolana».

L'assessore regionale all'agricoltura Gianfranco Satta è sulla stessa posizione: «È una mostra regionale che deve diventare nazionale, visto che gli ovini allevati nell'isola rappresentano il 70% degli allevamenti italiani. La Regione intende investire delle risorse, perchè questa mostra diventi patrimonio della nostra isola».

Per Maria Sitzia, Agris Sardegna, «è un appuntamento atteso dagli allevatori, che hanno modo di incontrarsi e confrontarsi». Fa eco Luca Belloi, di Laore: «Si tratta di un momento importante per il territorio e per l'intera isola. La mostra di Macomer è importante, quasi una tradizione, per la salvaguardia e la protezione dell'intero comparto. Il nostro contributo è assicurato».

La manifestazione proseguirà per l'intera giornata, con spettacoli e degustazioni, con la partecipazione di migliaia di persone. Domani – domenica - è previsto addirittura il pienone, con la soddisfazione di tutti gli espositori, giunta da tutte le parti dell'isola, con tante aziende rappresentate.

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